Page Builder si, page builder no, come la pensate?
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Come la pensate?
Siete favorevoli all'iutilizzo dei Pagebuilder nella creazione dei siti o preferite crearvi le pagine con i classici editor?
I PB "appesantiscono" le pagine di codice inutile oppure no?
Le pagine native su template nativi sono davvero più performanti? Ci sono delle misurazioni/studi che lo dimostrano?
Con i nuovi server/SSD è inutile preoccuparsi del problema, tanto la differenza è minima?
I PB fanno guadagnare tempo?
I PB fanno creare siti più interessanti?
I PB sono complicati da gestire/imparare ecc ?
Meglio fare tutto in html?Dopo questa serie di domande che dovete leggere con l'inflessione del comico Corrado Guzzanti ("la risposta è dentro di te ma però è sbagliata") preparo i popcorn e attendo vs osservazioni (e altre domande da aggiungere)
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Fondamentalmente credo dipenda da alcuni fattori:
- tempo
- tipo di progetto
- predisposizione personale.
Punto uno, se si deve mettere in piedi una landing in 2 giorni da zero, farlo a mano diciamo che è azzardato.
Punto due. Se parliamo di un sito di news o un blog un PB, ha poco senso, diversi per altri scopi.
Punto tre. Mi reputo un vecchietto se non dal punto di vista anagrafico almeno dal punto di vista del web design.
Noi vecchietti, chi più chi meno, abbiamo iniziato con html e css (o addirittura le tabelle), per cui la predisposizione a scrivere codice c'è.
Un utente casual più giovane magari è meno predisposto ad imparare questi linguaggi perché di base parte da un'altra situazione tecnologica.Io preferisco con joomla fare tutto a mano, generalmente mi appoggio a bootstrap, c'è da dire che non apprezzo le animazioni per cui realizzo contenuti magari meno vicini agli standard visivi moderni ma comunque godibili e con buone performance.
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Dipende un po' dal progetto ma generlamente uso i builder in maniera "ibrida". Praticamente lo uso solo per la struttura e poco altro (qualche effetto), il resto tutto CSS e integrazione del codice. Per esempio se uso un blocco molte volte in giro se voglio fare una modifica tocca entrare in ogni blocco e modificare, mentre se imposto tutto in CSS basta che modifico due cavolate per avere lo stesso risultato ovunque.
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La mia risposta è.... dipende dal pagebuilder
In 15 anni che faccio siti in Joomla penso di aver provato almeno 5/6 PB in maniera approfondita. E sono arrivato al 6° perché gli altri 5 non mi soddisfacevano
Il PB effettivamente aiuta lo sviluppo e velocizza il lavoro (alcuni "puristi" del codice dicono che i PageBuilder siano come "barare"..., un po' come quelli che se la tirano di non usare ChatGPT e poi ci mettono 40 minuti a creare una RegEx) a patto di rispettare, in modo imprescindibile, questi paletti che mi sono auto-imposto:- non deve essere difficile da usare per l'utente finale: spesso e volentieri i siti che do in mano ai clienti necessitano di aggiornamenti costanti sia a livello grafico che strutturale. Capita di dover insegnargli ad usare il builder se non posso fare tutto con gli articoli nativi. Se il builder non è visuale e ha un'interfaccia utente caotica e pesante il cliente diventa frustrato (giustamente, stare su internet a creare pagine non è il suo lavoro primario)
- non deve prendere il posto del CMS: bisogna avere la possibilità di poter tornare indietro in qualsiasi momento. Un PB che si basa anche solo sugli articoli nativi oppure ti trasforma la pagina creata con il builder in testo "normale" quando decidi di usare l'editor classico ti permette di cambiare idee senza remore.
- deve essere flessibile e fare quello che voglio io: ci sono PageBuilder bellissimi, ma granitici. Se devi uscire dal seminato fai una fatica bestia e al successivo aggiornamento esplode tutto regolarmente. Voglio avere la possibilità di scegliere io le librerie da caricare oppure se devo prendere dei dati (per esempio) da una sorgente esterna al database di Joomla.
- deve essere veloce: sembra scontato ma non lo è. Per velocità intendo sia frontend (e qui ci colleghiamo al punto 3) sia backend (e qui ci colleghiamo al punto 1). Builder che ti fanno vedere la luna con mirabolanti effetti magici tipo Elementor ma che esplodono se tieni due schede di Chrome aperte contemporaneamente sono inutili e dannosi.
Ciò detto la primissima cosa che mi hanno insegnato all'università è: "mai reinventare la ruota". Se esiste un PB che mi permette di lavorare bene e più velocemente allora ben venga. Fare un template in HTML e poi caricare Bootstrap ad ogni singolo page load dalle CDN invece che in locale è un bellissimo esercizio di stile, ma inutile e dannoso.
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Secondo me Page builder semplifica sia il lavoro del programmatore che la praticità di utilizzo dell'utente finale per la gestione. Quindi sono molto favorevole su questa cosa